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Come cambia il Bonus Mobili 2022

Come cambia il Bonus Mobili 2022

In tanti ci avete chiesto quali saranno i cambiamenti per il 2022 in merito al BONUS MOBILI. Vediamo in maniera semplice come funziona e come verrà modificato questo importante strumento che vi permetterà di risparmiare sulla realizzazione dei vostri progetti di arredo.

Avevamo già parlato nel dettaglio come funziona e in cosa consiste il Bonus Mobili ma ora si aggiungono novità introdotte dalla nuova legge di bilancio. Manca solo l’ufficialità ma sappiamo già che la legge ha prorogato il Bonus mobili ed elettrodomestici introducendo due principali novità, una buona e una meno buona.

Iniziamo subito con le cattive notizie. Il tetto di spesa previsto che nel 2021 era stato innalzato a 16mila Euro, con il 2022 si riduce notevolmente a soli 5mila Euro. La notizia buona è che il Bonus Mobili sarà valido e utilizzabile fino al 2024.

 

IN COSA CONSISTE IL BONUS MOBILI E ELETTRODOMESTICI

L’agevolazione prevede la possibilità di ottenere una detrazione IRPEF del 50% sulle spese sostenute per l’acquisto di     

  • mobili nuovi, come letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, divani, poltrone, credenze, materassi, apparecchi di illuminazione, ecc.;

La legge di bilancio 2022 per il bonus mobili introduce una novità anche in merito alla diversa classificazione delle classi energetiche degli elettrodomestici acquistati che devono essere in linea con le nuove etichette dell'Unione Europea.

In particolare, il bonus mobili è destinato all'acquisto dei seguenti mobili ed elettrodomestici:    

  • Forni di classe non inferiore alla A         
  • lavatrici, asciugatrici e lavastoviglie di classe non inferiore alla E         
  • frigoriferi, congelatori ed altre apparecchiature dotate di etichetta energetica di classe non inferiore alla F.

Per poter usufruire del bonus mobili, tuttavia, è necessario che l’immobile che ospiterà i nuovi elettrodomestici sia oggetto di uno dei seguenti interventi:         

  • manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia su singoli appartamenti sono esclusi lavori di manutenzione ordinaria su singoli appartamenti, come ad esempio tinteggiatura di pareti e sostituzione di pavimenti         
  • manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo,         
  • restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia, riguardanti interi fabbricati         
  • ricostruzione o ripristino di un immobile danneggiato da eventi calamitosi.

Ora non resta che affrettarsi per approfittare delle condizioni molto più vantaggiose del BONUS MOBILI 2021 che permette di raggiungere un maggior tetto di spesa. Se ciò non fosse possibile c’è tempo fino al 2024 per usufruire del BONS MOBILI 2022.

Per sfruttare al meglio questi strumenti e valutare il vostro progetto di arredo vi aspettiamo nel nostro show room di Gatteo.

 


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